L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica oplontina e condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia stabiese e della Stazione di Vico Equense mediante servizi a bordo dei treni e visione delle telecamere di videosorveglianza installate all’interno delle stazioni ferroviarie, ha consentito di accertare le responsabilità degli indagati, in concorso tra loro, di un furto con destrezza avvenuto nel settembre del 2016 presso la stazione della linea EAV (ex circumvesuviana) di Castellammare di Stabia ai danni di un turista.
Inoltre è stato possibile appurare il coinvolgimento di uno dei due in un analogo episodio criminoso consumatosi, in concorso con un altro soggetto rimasto ignoto, nell’agosto del 2017 presso la stessa stazione ferroviaria e sempre ai danni di un turista. I militari hanno ricostruito il modus operandi dei due indagati consistente nell’avvicinarsi alle vittime nel momento di apertura delle porte del treno e qui, approfittando della calca in ingresso e in uscita, riuscire a procurarsi un contatto fisico con la vittima alla quale sottraevano il portafogli.