Chiedono risposte, conferme da parte dell’Asl dopo l’arrivo di circa 167mila euro dopo un progetto promosso dall’Asl. I sindacati vogliono vederci chiaro e hanno deciso di scrivere alla Direzione Generale per ricevere delle spiegazioni. In modo particolare, a scagliarsi contro l’Asl è Fsi, Federazione Sindacati Indipendenti che hanno deciso di pubblicare un comunicato stampa: “Con il metodo dell’erogazione dei Fondi dedicati a Progetti si depaupera la spesa in Sanità in quanto queste risorse vanno a sperperare i denari delle tasse dei cittadini. I fondi potrebbero andare sul Fondo Sanità per eliminare i “tickets” e migliorare i LEA”.
Secondo Fsi, “il Progetto ai sensi del DCA n. 105 del 01/10/2014 era stato pensato per migliorare la Presa in carico Riabilitativa della Fase Acuta dei cittadini affetti da Ictus Cerebrale e delle persone sottoposte a Chirurgia Protesica deil’Anca, del Ginocchio e della Frattura dei Femore nella fase acuta e post acuta, in maniera qualitativa e quantitativa. Si evince dall’Allegato alla Determina Dirigenziale n. 1 del 09/07/2018, a firma del Direttore UOC Riabilitazione Area 8 dott. Luigi Fiorenza, di liquidazione e pagamento della intera somma totale del Progetto che viene destinata oltre che a Medici Specialisti della Riabilitazione di Area Territoriale ed Ospedaliera anche a personale dipendente che nulla hanno a che fare con le attività previste nel Progetto. Noi vogliamo conoscere in breve tempo quali siano state le attività lavorative di riferimento dei dipendenti incardinati nelle UDC Gestione Economica Finanziaria, UOC Gestione Risorse Umane, UOC Acquisizione Beni e Servizi e UOC Gestione Sistemi Informatici. per poter percepire somme cospicue”.
In conclusione Fsi chiede alla Direzione Generale di spiegare alcuni punti: “Quali sono stati i criteri di ripartizione delle somme, sulla differenza tra ore lavorate e timbrate a codice a progettualità e attività assegnate che si dovrebbero evincere dal progetto e di cui non vi è traccia nemmeno nella Delibera n. 181 del 13/10/2016 di Presa d’Atto del Progetto de quo. Inoltre vogliamo sapere quanti pazienti sono stati assistiti per Ictus Cerebrale, quanti per Chirurgia Protesica dell’Anca, quanti per patologie del Ginocchio e della Frattura del Femore nella fase acuta e post acuta. Per quanto tempo e con quale esito è avvenuto tutto ciò?”.