Non si è fatta attendere la reazione dell’opposizione alla giunta Russo relativamente alle gravi intimidazioni ricevute dal capo dell’Ufficio Lavori Pubblici del comune. Un comunicato stampa al vetriolo a firma dei consiglieri di opposizione, non fa sconti al primo cittadino e lo invita provocatoriamente, a fronte di un “tentativo di destabilizzare l’istituzione”, a chiedere l’intervento del Prefetto con l’invio di una commissione d’accesso. Ecco il testo del comunicato:
“Nell’immediatezza dei fatti, come scrive il sindaco Aurelio Russo sul sito del Comune di Sant’Antimo, il primo cittadino ci ha messo ben tre giorni, ovviamente sempre dopo le nostre denunce, per comunicare pubblicamente, non senza le sue immancabili e gravi interpretazioni dei fatti, un episodio così rilevante come quello delle rinnovate intimidazioni al Capo dell’Ufficio dei Lavori Pubblici.
Fa sorridere intanto il fatto che questo sindaco non esprimi direttamente la solidarietà all’ingegner Valentino accontentandosi di ringraziare chi, già ieri, l’ha fatto.
Sorprende e indigna, invece, il fatto che dopo una campagna elettorale condotta contro i dipendenti comunali questo sindaco si distingua per l’assoluta negligenza istituzionale rispetto a fatti gravissimi che richiederebbero iniziative forti a tutela dell’onorabilità dell’istituzione e soprattutto dell’incolumità e del lavoro dei dipendenti comunali che peraltro percepiscono quanto meno come ingombrante la presenza di suoi congiunti così come l’esponenziale crescita delle procedure di gara con affidamento diretto, cioè a trattativa privata.
Se davvero ritiene che vi siano in atto volontà eversive atte a destabilizzare l’intera comunità e che la narrazione di un Comune presidiato da soggetti criminali sia destituita da qualsiasi fondamento, non tema: solleciti una commissione d’accesso”.