Il vicesindaco sarà invece Lello Radice, annunciato tra la sorpresa generale durante la conferenza stampa di presentazione. Particolarmente soddisfatto il sindaco Cimmino: “Abbiamo mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale: giunta tecnica e di alto profilo. I nomi dei miei assessori non hanno bisogno di presentazioni e presto inizieremo a lavorare per la città. Ringrazio la mia maggioranza e tutti i consiglieri con i quali ho avuto incontri costruttivi e con i quali mi sono confrontato nei limiti della democrazia. Attendiamo il consiglio comunale e poi partiremo definitivamente”.
I ritardi accumulati nelle ultime settimane, secondo Cimmino, sono stati dovuti “ad alcune scadenze che avevamo a Palazzo Farnese. Abbiamo dovuto affrontare anche diverse emergenze e per questo è slittato il tutto. Ma non avevamo dubbi sui nomi dei nostri assessori”. Molta curiosità c’era questa mattina soprattutto per Gianpaolo Scafarto, neo assessore alla sicurezza, coinvolto in passato nel caso Consip che lo vede ancora indagato. Su di lui si era scagliato anche l’ex premier Matteo Renzi che ha messo in dubbio le sue indagini visto l’ingresso in una giunta di Forza Italia. Scafarto, però, con un secco “No comment” ha rispedito al mittente tutte le polemiche. “Sono qui solo per la città” ha spiegato.