E’ arrivata la tanto attesa proclamazione degli eletti a Castellammare di Stabia. Gli uffici elettorali hanno terminato le operazioni di conteggio dei voti ed hanno ufficializzato i nomi dei 24 consiglieri comunali. Non ci sono sorprese: tutti hanno difeso il proprio posto in aula. Rosa Esposito (Forza Italia) per solo un voto ha mantenuto il suo ruolo di consigliere a discapito di Alfonso Lucarelli. Non si esclude che quest’ultimo decida di ricorrere al Tar come successo due anni fa con Emanuele D’Apice e Antonio Marino.
Resta in consiglio comunale anche Laura Cuomo che era insediata da Cristina Curcio (entrambe del Movimento 5 Stelle). I voti che hanno raggiunto le due candidate sono gli stessi ma per motivi alfabetici entra in assise Cuomo (la terza lettera del suo cognome precede quella della giovanissima Curcio). Risolti tutti i problemi, la prossima settimana sarà anche convocato il primo consiglio comunale per proclamare gli eletti e dare il via all’amministrazione Cimmino.
Presidente del consiglio
Iniziano, di conseguenza, gli incontri per scegliere il prossimo presidente del consiglio comunale di Castellammare. In pole c’è Vincenzo Ungaro che è insediato dall’amico Emanuele D’Apice. Possibile candidata anche Sabrina Di Gennaro mentre i quattro consiglieri di Forza Italia non avrebbero speranza. Non si esclude che il ruolo di presidente possa essere affidato a un membro della minoranza.
L’accordo tra le forze di maggioranza arriverà solamente la prossima settimana. Al momento il sindaco Cimmino è a lavoro per programmare il primo consiglio comunale e per presentare l’accordo per l’installazione del Museo Archeologico nella Reggia di Quisisana. La sensazione è che il primo cittadino raggiungerà un punto d’incontro come fatto già con la giunta dove tutti hanno rispettato la sua volontà.