Aveva solo 20 anni Vincenzo Cesarano, il giovane di Sant’Antonio Abate coinvolto in un incidente stradale la scorsa settimane. Era alla guida del suo motorino quando venne colpito da un’auto che lo seguiva. Le ferite riportate sono state gravissime tanto che le sue condizioni erano gravi fin dall’inizio. Nelle ultime 48 ore il peggioramento che poi lo ha condotto alla morte. I medici dell’ospedale San Leonardo di Castellammare non hanno potuto fare altro che decretare il decesso del giovane dopo che hanno provato a salvarlo in tutti i modi.
La città di Sant’Antonio Abate si sta stringendo intorno al dolore della famiglia Cesarano in questo momento difficile. Non è stata ancora comunicata la data dei funerali in quanto sul corpo del giovane potrebbe essere disposta l’autopsia. Una comunità sotto shock per un incidente difficile da accettare e la cui dinamica è ancora in fase di chiarimento.
I carabinieri sono ancora a lavoro per ricostruire i fatti anche grazie alle testimonianze dei presenti e al filmato di videosorveglianza pubblico. Si attendono novità nelle prossime ore. Secondo una prima ricostruzione, Vincenzo Cesarano è stato colpito mentre percorreva via Santa Maria la Carità da un’auto che lo seguiva. Un urto fortissimo che ha scaraventato il giovane sull’asfalto provocandogli ferite su tutto il corpo e che poi gli hanno causato la morte. Probabilmente l’automobilista sarà iscritto nel registro degli indagati.
Estate di sangue in provincia di Napoli
Ennesimo incidente in provincia di Napoli e nel comprensorio stabiese. A metà luglio ha perso la vita in un violento impatto in via Acton a Castellammare Nicola De Martino. Aveva 28 anni. Pochi giorni dopo un giovanissimo di 17 anni è finito in coma dopo uno schianto con il proprio scooter a Santa Maria la Carità. I sinistri si sono ripetuti con costanza fino a domenica scorsa ed hanno visto protagonisti diversi giovanissimi. Preoccupano ancora le condizioni di due 28enne di Casola di Napoli che domenica sulla SS145 in direzione Sorrento sono stati colpiti da un’auto che tentava un sorpasso. In totale ci sono stati sette incidenti gravi nel comprensorio stabiese con due morti e oltre cinque feriti. Un bilancio terribile.