I 2 si trovavano già a Nisida per 2 rapine commesse a Terzigno, il provvedimento notificato è relativo invece a una rapina tentata a Boscoreale il 22 giugno.
Arrivati in sella a un “Liberty” nero senza targa e con i volti coperti da caschi integrali, volevano mettere a segno un colpo in una farmacia di via Settetermini ma non ci riuscirono perché la porta poteva essere aperta solo dall’interno e il farmacista, scorgendo una sagoma con volto coperto e cattive intenzioni sufficientemente visibili, non aprì. Il fratello maggiore quindi provò ad entrare ma rimediò solo una testata contro la porta perché era convinto si sarebbe aperta.