Il Gazzettino vesuviano | IGV

Terremoto di magnitudo 5.1 in Molise tanta la paura anche a Napoli e Salerno

Alle 22,22 ancora una scossa importante di magnitudo 4.4 epicentro Montecilfone ad una profondità di 9 km

Paura terremoto a Napoli e Salerno. Sui social centinaia di persone hanno segnalato lampadari muoversi e la paura che tutto stesse precipitando.

Erano le 20.19, come segnalato dall’’Ingv che ha indicato una magnitudo di 5.2. L’epicentro a Montecilfone in provincia di Campobasso.

La scossa è stata chiaramente avvertita in tutta la Campania e in gran parte del Sud Italia. La sala di monitoraggio dell’Osservatorio vesuviano – come dichiarato dalla direttrice, la professoressa Francesca Bianco – è stata presa d’assalto dalle telefonate di tantissimi di cittadini preoccupati.

Al momento non si ha notizia di danni a cose o persone. Nel capoluogo partenopeo la scossa è stata avvertita anche ai piani più bassi degli edifici.

La zona della forte scossa, tra Molise e Abruzzo,  di questa sera è la stessa che ne aveva fatto registrare un’altra appena qualche giorno fa nella notte tra il 14 e il 15 agosto che pure era stata di magnitudo 4.7 ma che fece registrare meno allarme soprattutto perché avvenne di notte mentre molta gente già dormiva. Secondo quanto si apprende, la gente spaventata si è riversata in strada.

A quanto si legge in un tweet dell’Ingv, l’epicentro è a 6 km da Montecilfone. La scossa, a 9 km di profondità, è stata largamente avvertita sia in Molise che nel resto del centro Italia ma, al momento, alla protezione civile nazionale non sarebbero stati segnalati danni se non lievi nei comuni limitrofi. La scossa, molto lunga, ha spaventato residenti e turisti soprattutto sulla costa di Molise e Abruzzo, mentre è stata avvertita di meno nell’Aquilano il cui territorio insiste su una dorsale diversa. Paura anche a Roma dove è stata nettamente sentita.

Le repliche

 

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