La loro attenzione è stata catturata dalla presenza, su uno dei due scooter, di un noto pregiudicato della zona.
I poliziotti, senza esitazione alcuna, hanno deciso di procedere ad un controllo ed approfittando di un momento di distrazione dei due, sono entrati anch’essi nell’atrio e hanno raggiunto la parte interna dove i due giovani avevano aperto la porta di un piccolo vano che un tempo era usato come bagno, dalle dimensioni di circa 1 metro e mezzo per un metro.
L’intervento dei poliziotti, tempestivo e repentino ha colto di sorpresa i due e che non hanno potuto fare altro che soccombere e consentire di rinvenire:
– tre chilogrammi circa di sostanza stupefacente di tipo canapa indiana, stipata in sacchetti sottovuoto ciascuno di circa 500 grammi;
– cocaina per un quantitativo di circa 235 grammi, sempre contenuta in sacchetti sottovuoto;
– due bilancini di precisione;
– una pistola semiautomatica Beretta cal. 9, con matricola abrasa, completa di due caricatori vuoti e corredata di 13 cartucce 9 mm, luger;
– una pistola a tamburo cromata, con guanciole in legno, marca Smith &Wesson, con matricola abrasa, cal. 38 speciale con relativo munizionamento;
– una pistola semiautomatica Taurus Top, con matricola abrasa, stipata in un contenitore pieno di liquido infiammabile, che facilitava l’occultamento all’olfatto di eventuali cani;
– una bomba carta del tipo “cipolla” con miccia molto lunga.
Da tempo il territorio oplontino è vessato dalla presenza di gruppi criminali particolarmente attivi, negli anni passati, con il traffico di TLE transitati successivamente. ad altre illecite attività
I due giovani sono stati arrestati ed associati alla struttura penitenziaria di Napoli Poggioreale.