Martone ha iniziato la sua carriera artistica in teatro, fondando, nel 1959 la compagnia “Falso Movimento” con cui ha messo in scena molti autori contemporanei. Nel 1992 dirige il suo primo lungometraggio “Morte di un matematico napoletano”, sullo scienziato Renato Caccioppoli, film che gli è valso il Premio della Giuria del Festival di Venezia. Nel 1995 gli è stato assegnato il David di Donatello per il film “L’amore molesto” dal romanzo di Elena Ferrante. Altra regista “napoletana” partecipante al Festival di Venezia 2018 è Maria Di Razza con il film di animazione “Goodbye Marilyn”.
La storia parte dal ricordo del “90° compleanno di Marilyn Monroe, momento in cui la diva decide, dopo 50 anni, di concedersi nuovamente al pubblico, intervistata da un giornalista che indaga sul perché, all’apice della sua notorietà, l’attrice si è ritirata, divenendo un mito.
Federico Orsini