“Parole e Gesti di Pace”, Scala incontra New York, sabato 8 settembre

Con il Premio Nobel Muhammad Yunus, Philippe Daverio, Oliviero Toscani e Fuksas si riunisce in Costiera il mondo della cultura internazionale. Dalle 21 il talk-concerto in piazza di Al Bano

Una giornata di riflessione e di confronto en plein air con intellettuali, giornalisti, artisti, religiosi e professionisti di caratura internazionale impegnati nei diversi ambiti sociali che si daranno appuntamento nella piazza del Municipio di Scala, il più antico comune della Costiera amalfitana

Per il diciassettesimo anno parte da Scala il messaggio di pace e di fratel­lanza tra i popoli, attraverso la manifestazione “Scala incontra New York”, l’unica in Italia a ricordare le vittime dell’11 settembre 2001 a Ground Zero e tutte le vittime della barbarie umana.

Dalle 16 e 30, ai piedi del “Resurrection Day”, il primo monumento dedicato alle vittime dell’odio, discuteranno con il pubblico il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci, l’ex ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, il fotografo Oliviero Toscani, l’artista e scrittore Emilio Isgrò, il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick, il giornalista e presidente SCABEC Antonio Bottiglieri, l’assessore al Turismo della Regione Campania Corrado Matera, l’architetto Massimiliano Fuksas, l’arcivescovo della Diocesi Amalfi – Cava de’ Tirreni Orazio Soricelli, il Capostruttura di RaiUno Ludovico Di Meo, il presidente del Centro Universitario dei Beni Culturali di Ravello Alfonso Andria, il presidente Federazione della Stampa Beppe Giulietti, il critico d’arte Philippe Daverio, il responsabile Progetti Innovativi Rai Uno Angelo Mellone,  l’esperto internazionale di social media Matteo Grandi, il corrispondente dell’agenzia di stampa britannica Reuters Philippe Pullella, il presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Carlo Verna, lo storico Franco Cardini, il Permanent Secretariat of the World Summit of Nobel Peace Laureates, Enzo Cursio, i giornalisti Marco De Amicis e Piero Damosso, il professor Giuseppe Noia,  l’ultimo prigioniero di Auschwitz Oleg Mandić, il portavoce del Comitato Italiano per l’UNICEF Andrea Iacomini e Muhammad Yunus, economista e Premio Nobel per la Pace 2006. Gli ospiti hanno confermato tutti la propria partecipazione.

In programma alle ore 11 la lectio magistralis di Philippe Daverio sul tema: “La bellezza della Costiera”

Alle 20 la cerimonia di commemorazione, momento centrale della manifestazione, con la deposizione di una corona d’alloro. Per non dimenticare, per rispondere al male col bene. Il picchetto d’onore dei Carabinieri, lo sparo di undici colpi a salve e gli inni d’Italia e degli Stati Uniti concluderanno il momento solenne che anticiperà i discorsi del sindaco di Scala Luigi Mansi, dei rappresentanti della Regione Campania, dell’Ambasciata Americane e del Governo Italiano.

La serata si concluderà con il concerto-talk show di Al Bano, si esibiranno anche Luca Napolitano e Nathalie (ore 21, ingresso libero).

L’evento è promosso dal Comune di Scala e dalla Regione Campania attraverso la SCABEC, società campana beni culturali, con il patrocinio dell’associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni- Costa d’Amalfi “Lucio Barone”.

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