Ennesima operazione nei mesi estivi dei militari per contrastare le piantagioni dei clan attivi sui Lattari. Solamente poche settimane fa, il nucleo di Pontecagnano localizzò altre piante a Casola di Napoli e a Quisisana, zona collinare di Castellammare. Ogni sequestro, è opportuno ricordarlo, provoca danni economici enormi a tutte le cosche stabiesi e non. La marijuana viene poi spacciata nelle piazze di Castellammare, fra Savorito e Centro Antico.
Come appurato anche dalla DIA, nell’ultima relazione semestrale, esiste un accordo fra i D’Alessandro di Castellammare con alcuni clan dei Lattari per la gestione del mercato della droga. Ma i carabinieri stanno facendo di tutto per bloccare i guadagni delle cosche ed eliminare un numero considerevole di piante pronte per essere essiccate e poi vendute.