È ritenuto responsabile di associazione per delinquere di tipo mafioso e spaccio di stupefacenti aggravato da finalità mafiose. Donadeo si era sottratto alla cattura dal mese di febbraio 2018 rendendosi irreperibile.
Il latitante è stato catturato a conclusione di indagini condotte dalla Sezione “Catturandi” del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata e dirette dal Procuratore Aggiunto Giuseppe Borrelli e dal P.M. Maria Di Mauro della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
Il blitz è scattato all’alba di oggi quando i militari hanno individuato l’appartamento dove Donadeo si rifugiava. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti un giubbetto antiproiettile e numerosi telefoni cellulari indispensabili all’arrestato per poter comunicare con familiari e sodali; sotto la sella della moto in uso al latitante, inoltre, è stata rinvenuta una scatola di cartucce calibro 9.
Dopo le formalità Donadeo è stato tradotto a Secondigliano.