E il regista dott. Luigi De Simone l’ha affrontato in modo tale da renderlo piacevole e scorrevole, puntando proprio sui più giovani dell’Associazione Culturale Gruppo Teatrale Ioucundi, coinvolti appieno nelle letture.
Piazza Siano, centro di cultura per una notte, vedrà sul palco alternarsi letture di brani e di esperienze, artisti e musica, il tutto per approfondire in quattro momenti il rapporto genitori-figli: il primo, per interrogarsi in generale sulle problematiche dei giovani e dei loro genitori, il secondo per affrontare il tema della serata, in particolare i desideri dei giovani, l’amicizia, l’amore, le difficoltà, i rapporti; nel terzo momento è previsto lo spaccato sulle famiglie separate, sulle famiglie in difficoltà di rapporto, di comunicazione, di disagio, l’essere genitori e le possibili sofferenze di ciascun genitore; nel quarto ed ultimo ecco la speranza. Cosa un genitore desidera ottenere dai figli? Quali le attese dei giovani genitori? Come ogni genitore vede se stesso nel rapporto coi figli?
“Tutto è nato dai più giovani della nostra Associazione, che si sono posti tanti perché ed hanno voluto parlare ed affrontare il tema del rapporto genitori-figli. Questa edizione della Notte di lettura non avrà testi letterari da porre in ascolto – spiega Luigi De Simone – ma aspetti del tema trattati nella saggistica ed anche le esperienze che vengono lette non sono esperienze del lettore, ma sono esperienze scelte dai saggi. Sarà una serata che avrà momenti forti, intermezzi canori e musicali, lancerà messaggi, porterà ad interrogarsi ed a riflettere”.
“La cultura è vita, leggere insieme ed approfondire saggi su argomenti come il rapporto genitori/figli è importante per tutti perché è un tema sempre attuale – dice l’assessore alla Cultura, Carmen Aprea – che ha posto e pone tanti interrogativi. La notte di lettura è un incontro, un’occasione per ampliare le proprie vedute, per risvegliare le coscienze nonché far crescere e coltivare il fermento culturale del paese, in special modo tra i giovani”.
“Abbiamo fortemente voluto la Notte di Lettura ed abbiamo condiviso la scelta del tema “genitori-figli” perché è una problematica molto attuale. Sarà una serata culturale, segno tangibile della sensibilità dell’Amministrazione, che ha puntato e punta sulla cultura, in questo caso per indurre alla riflessione ed a vivere i valori in famiglia, per socializzare e crescere insieme. Oggi più che mai – dice il sindaco Lello Abete – si tocca con mano la difficoltà del rapporto genitori-figli, noi lo affrontiamo con serietà tutti i giorni nel rapporto con vari genitori e la serata che vivremo giovedì prossimo vuole essere anche un momento di approfondimento, una serata magica che potrà arricchire i partecipanti della speranza per un futuro migliore”.