Con un comunicato stampa il consigliere di opposizione Mascolo interviene sulla questione trasporto scolastico: “Dispiace constatare che, nonostante la richiesta protocollata dall’opposizione al Sindaco e all’ex Assessore al’Istruzione, in merito all’anticipo della partenza del trasporto scolastico al 1° ottobre, per andare incontro alle esigenze dei genitori gragnanesi, soprattutto delle zone periferiche del paese, non si è avuto nessun riscontro.
Abbiamo insistito tanto per evitare che i cittadini delle periferie si attivassero in maniera autonoma per mandare i propri figli a scuola.
Allo stato attuale, non vi è nessun riscontro rispetto alla nostra proposta, salvo una richiesta di un parere di legittimità formulata all’Anac e non sappiamo nemmeno se è stata sollecitata la risposta, ma siamo consapevoli che sono minime le speranze che il servizio possa partire per il 1° ottobre.
Dispiace perché avevamo avanzato la nostra proposta con largo anticipo proprio per trovare una soluzione, ma ci siamo scontrati con l’inerzia dell’amministrazione.
Nell’ultimo consiglio, ho evidenziato nuovamente la problematica sperando di essere smentito e di avere aggiornamenti sulla situazione, ma nonostante fossero presenti tutti gli assessori, non ho avuto nessun aggiornamento in merito.
Possiamo quasi ritenere che l’unica riunione di commissione fu solo un tentativo di accontentare momentaneamente i consiglieri di opposizione, senza rendersi conto del danno che si sta arrecando alle famiglie gragnanesi.
Come sempre sono i cittadini delle periferie quelli che vengono maggiormente penalizzati dalle scellerate scelte dell’amministrazione, che non tengono mai conto delle loro problematiche ed esigenze. Ecco perché suggerii al Sindaco di prevedere un Assessorato specifico per le esigenze e le istanze dei cittadini delle nostre periferie.
Ci auspichiamo che il neo-assessore all’Istruzione, appena insediatosi, alla quale naturalmente non imputiamo questo ritardo, figlio della precedente gestione, dimostri una maggiore attenzione alla tematica, prenda a cuore la questione e si rimbocchi le maniche per risolvere la problematica evidenziata.
Le auguriamo un sincero buon lavoro, consapevoli delle difficoltà alle quali andrà incontro nel gestire un settore difficile ed impegnativo.
Del neo-assessore ho già apprezzato la sua capacità di ammettere un errore, imputabile alla precedente gestione, in riferimento alla nuova distribuzione delle tariffe per il servizio del trasporto scolastico che, come da lei sottolineato, ha creato una disparità enorme tra le varie fasce di reddito e la sua volontà di trovare rapidamente una soluzione al problema, senza eccessivamente tergiversare.
Sicuramente l’avere meno deleghe rispetto alla sua predecessore le consentirà di gestire con maggiore serenità tutto quanto compete al suo Assessorato e trovare con più facilità le giuste soluzioni.
Consapevoli che difficilmente la questione del Trasporto Scolastico possa risolversi in due settimane, – ma mai dire mai – ci auspichiamo ci si attivi affinchè il problema non si verifichi nuovamente il prossimo anno e per quanto riguardo le altre problematiche speriamo si sia più lungimiranti e si prevedano soluzioni per tempo”.