Il 23 settembre, lo spettacolo “In principio fu voragine”, con Antonello Cossia e Maurizio Capone, ha aperto il cartellone 2018-19 della rassegna “Il Teatro cerca Casa”, proposto in appartamenti, che gli appassionati aprono all’organizzazione. L’inaugurazione si è svolta, fuori programma, nel Complesso Monumentale San Nicola da Tolentino a Napoli. Nelle stagioni precedenti, molti spettatori, distribuiti in Campania, sono stati accolti in salotti di gente comune, trasformati in palcoscenici alternativi. “Oggi, afferma il direttore artistico, Manlio Santanelli (foto), siamo giunti al settimo anno. Dopo lo spettacolo inaugurale, segue “Polveri Condominiali” di Franco Autiero , con Gina Perna, musiche di Fulvio Di Nocera, regia di Tonino Di Ronza.
C’è poi un successo di anni addietro:“La Solitudine si deve fuggire” di Manlio Santanelli, interprete Federica Aiello. Il Teatro civile è messo in scena da Orazio Cerino, interprete di “Il fulmine nella terra-Irpinia 1980” che rinnova il tragico clima del terremoto 1980. Il teatro dei giovani è in cartellone con “Vetiver-Essenze di una profumiera” di Fabio Pisani, liberamente ispirato alla vita di Mona di Orio, interprete Melania Esposito. A seguire, “Piccoli crimini coniugali” di Eric Emmanuel Schmitt, con Gioia Mille e Antonio D’Avino; Michele Danubio è protagonista de “Il Posto di un altro”, con Laura Borrelli e Stefano Jotti, quest’ultimo è anche interprete de “La fondazione”, di Raffaele Baldini.
La letteratura trova spazio con “Il Magnificat“ di Alda Merini, interprete Caterina Pontrandolfo, Bartleby; “Lo scrivano” tratto dall’omonimo capolavoro di Melville con Enzo Salomone, nonchè “Spoon River”, dall’opera di Edgar Lee Masters, riletta da Paolo Cresta e Carlo Lomanto. La musica: String Duet con Carlo Lomanto e Beatrice Valente; “Omaggio a Giorgio Gaber”, con Maurizio Murano, ed a Luigi Tenco. Infine “Il canzoniere della Mala”con Antonella Morea.
Federico Orsini
