Gli stessi erano stivati all’interno di scatole di cartone, muniti di cartellini con i relativi prezzi di vendita; pertanto, erano pronti per la commercializzazione al consumatore finale che, data la loro ottima finitura, sicuramente sarebbe stato tratto in inganno. In precedenza, analoga attività, presso un deposito di stoccaggio ubicato in quarto (na), portava al sequestro di 1.842 prodotti destinati alla cosmesi ed alla cura della persona, anch’essi di noti marchi (kylie, chanel, christian dior ecc.). Inoltre, nell’ambito di un ulteriore servizio in frattaminore (na) e caivano (na), sono stati sottoposti a sequestro complessivamente 1.334.864 prodotti per la casa e per la cura della persona non sicuri, senza marchio ce e senza etichetta in lingua italiana, non conformi alla direttiva 2001/95/ce.
Al termine di tale operazione, finalizzata al contrasto della contraffazione quale moltiplicatore d’illegalità e fonte di danneggiamento del mercato che sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole, 7 responsabili sono stati deferiti alle a.g. territorialmente competenti.