Lauria, ad esempio, dispone di ben due agglomerati medievali: il castello e il borgo. Si tratta di uno dei centri più popolosi della Lucania, e questo dice molto, se consideriamo che non raggiunge i 13.000 abitanti. È un paese ricchissimo di storia, tristemente noto per un massacro perpetrato in epoca borbonica, ma anche fiero delle sue chiese e di quel che resta del castello di Ruggiero. A Lauria vi consigliamo di camminare molto e di farvi venire fame, perché tra ravioli ripieni di ricotta, tagliatelle coi ceci, taralli, capretto alla brace e formaggi del monte Sirino sarà spettacolare mettersi a tavola.
Non lontano da Lauria incontriamo la seconda tappa del nostro itinerario: il Parco Nazionale del Pollino, che con i suoi 192.565 ettari divisi quasi equamente tra Basilicata e Calabria è il parco nazionale più grande d’Italia. Il Parco è famoso per le sue vette, le più alte del Meridione e innevate per molti mesi l’anno; è perfetto per fare escursioni e fotografare specie come il gufo, il grifone, l’aquila, la volpe, il cinghiale, il cervo e il lupo. La vera star è però un albero, il più vecchio d’Europa: si tratta di un pino Heldreich nato ben 1.230 anni fa!
Concludete la vostra gita in Basilicata visitando un paese fantasma. Si chiama Craco ed il suo centro storico è abbandonato dal 1963, anno in cui una frana di grandi proporzioni sconvolse i circa 2.000 residenti. Poco male, perché oggi il comune non corre più rischi ed è diventato un’attrazione turistica: vi sarà senz’altro capitato di vederlo in qualche film, come King David, La passione di Cristo e 007 – Quantum of Solace. È arrivato il momento di dargli un’occhiata di persona, non credete?
La Basilicata è solo una delle tante regioni italiane che sarebbe bello visitare più spesso. Expedia ha raccolto 18 itinerari turistici per chi vuole scoprire finalmente il Paese in cui abita. Pronti a partire?
