La messinscena programmata al Nuovo per l’11 ottobre, con la regia di Gianfelice Imparato (v. foto), “realizzato con la collaborazione del Teatro Stabile della Toscana con i giovani attori della “Scuola teatrale Orazio Costa ” a cui apre la realtà del mondo teatrale – recita la presentazione – tanto nella sua gestione, quanto nella recitazione, con la rappresentazione di atti unici di Eduardo De Filippo. Una comicità nata dalla drammaturgia, che non fa appello al dialetto o a una realtà regionale, ma si universalizza in opere come “Pericolosamente” e “Uomo e galantuomo”.
La messa in scena sarà deliberatamente scarna a voler sottolineare che la buona drammaturgia, anche quella comica, lo spazio, occupato principalmente dagli attori, deve risuonare di sapienti battute dette da loro , che stanno, avidi e divertiti, conquistando consensi in questo genere”.
Federico Orsini