I militari dell’Arma hanno accertato, anche grazie a immagini prese da sistemi di videosorveglianza, che i due sono gli autori di una rapina a mano armata in una abitazione il 2 ottobre a Santa Maria la Carità quando, a volto coperto con caschi integrali e approfittando di una porta lasciata aperta, avevano fatto irruzione nella casa al pianterreno di una 66enne del posto e, minacciandola con una pistola, le avevano strappato di dosso una collana d’oro per poi darsi alla fuga in sella a uno scooter.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari a loro carico i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato la pistola verosimilmente usata (una semiautomatica a salve priva di tappo rosso), lo scooter e indumenti e caschi uguali a quelli indossati durante il raid.
Trovata e sequestrata anche la somma di 105 euro ritenuta provento della cessione del gioiello a un ricettatore; scoperto anche quest’ultimo: è un 70enne di Castellammare già noto alle forze dell’ordine per truffa e ricettazione che è stato a sua volta denunciato. La collana d’oro della signora è stata ritrovata proprio in possesso del ricettatore e riconsegnata alla vittima. Gli arrestati sono stati tradotti al carcere di Poggioreale.