“Salta la commissione politiche sociali – esordisce Viscovo – e ancora una volta la maggioranza non ha i numeri per lavorare in commissione”.
Viscovo parla di figuraccia e ricorda: “Dopo la figuraccia fatta in commissione urbanistica e verde, in cui la stessa maggioranza non approva le proposte del presidente, oggi è la volta della commissione politiche sociali presieduta da Gennaro De Simone. La riunione è saltata in quanto la stessa amministrazione non garantisce il numero legale”.
Assente lo stesso De Simone e i membri della minoranza Viscovo e Castiello oltre il domissionario Scognamiglio. All’ordine del giorno vi era da discutere la regolamentazione delle strutture adibite a centro sociale ed il regolamento per il servizio vigilanza scolastica.
Sarcastico Viscovo che si domanda: “L’impossibilità di portare avanti i lavori in commissione (per già due volte) è sintomo di malumori interni alla maggioranza o di incapacità? Il paese – continua Viscovo – ha bisogno di risposte concrete e lavorare in commissione a rilento e sopratutto senza continuità non è buon segno”.
Della stessa idea Castiello (per Fratelli d’Italia) che con la sua assenza ha quindi sottolineato l’inadeguatezza della squadra messa in piedi da Di Marzo.
“Credo – dichiara Castiello – che oggi l’amministrazione, consapevole di aver fatto una brutta figura, deve decidere di andare subito in consiglio per riorganizzare le commissioni consiliari altrimenti ci sarà uno stallo continuo”.