Dopo quattro anni tornano le luci a via Risorgimento, l’importante arteria stradale del centro a pochi passi dalla stazione “Circumvesuviana”, dalla villa comunale e dalla scuola materna.

Frequentatissima grazie ai suoi ampi marciapiedi, rappresentava il passeggio serale della città alla destra del fiume Sarno.

Da giugno 2015 circa, i pali dell’illuminazione sono stati rimossi perché corrosi alla base e rappresentavano un vero e proprio pericolo per la sicurezza. Erano rimasti attivi negli ultimi 4 anni circa 10 punti luce dei 40 iniziali. Con un avanzo di cassa l’amministrazione comunale è riuscita a stanziare i fondi necessari per il ripristino dell’illuminazione su parte della strada.

Da qualche settimana sono stati completati i lavori che hanno previsto esclusivamente l’installazione di nuovi pali di illuminazione su un solo lato a doppio braccio. Corpi illuminanti rigorosamente a led.

Risplende quindi il viale strianese in tutta la sua bellezza, una luce costata alle casse comunali circa 17mila euro.

“Soldi sprecati” per l’opposizione

La mancanza di attenzione alla problematica aveva suscitato qualche anno fa anche la reazione dell’opposizione in consiglio comunale e dei giornali locali.

Secondo alcuni si tratta di un tentativo dell’amministrazione di racimolare qualche voto in vista delle prossime elezioni amministrative.

Una spesa inutile, secondo i consiglieri, in quanto a breve sarebbe partito il project financing per tutto l’impianto cittadino. Il concessionario e non il comune avrebbe, nei prossimi mesi, provveduto all’installazione effettuata adesso dall’amministrazione.

Dopo 4 anni di assenza dell’illuminazione, qualche mese in più non avrebbe certo cambiato la situazione. Era utile però, per qualche figura dell’amministrazione, recuperare la credibilità persa in questi cinque anni di regresso cittadino.

Le elezioni si avvicinano e sicuramente quei 17mila euro non sono stati ben spesi. Sarebbero potuti servire a rifare l’asfalto, ad opera d’arte, in un tratto enormemente dissestato di via San Michele Arcangelo.

Prime piogge: strada al buio

Questa settimana di temporali ha già messo a dura prova il nuovo impianto di pubblica illuminazione di via Risorgimento.

Di ritorno da San Valentino Torio non ho potuto far altro che vedere già la strada al buio, eppur si tratta di un impianto nuovo.

Innanzitutto chiariamo una cosa! Di impianto nuovo non se ne parla. Si tratta esclusivamente dell’installazione di nuovi pali e di nuovi corpi illuminanti a led.

I cavi interrati che corrono lungo il marciapiede del viale strianese sono gli stessi, installati probabilmente circa 30 anni fa.

I lavori del mese scorso hanno provveduto alla sostituzione dei pali, non dei cavi interrati, che essendo datati al primo colpo di pioggia cedono.

Sicuramente, sollevando qualche tombino potremmo trovare belle sorprese. Chiusini pieni d’acqua, cavi collegati con nastro isolante e, sicuramente, giunti mancanti.

Insomma, i cittadini di via Risorgimento penso non vedranno mai, almeno per adesso, una luce bella, sicura e funzionale. Le tenebre continueranno a calare con le prossime piogge.

Raffaele Massa

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