Partenza super del Napoli con un pressing altissimo che stordisce il centrocampo neroverde provocando errori in disimpegno che regalano il primo gol in A ad Ounas. Poi sprecona la squadra azzurra che macina 30 minuti di gran calcio divorando tre nitide occasioni da rete.
Contro il Sassuolo va in campo un Napoli cambiato per 7/11 rispetto ai protagonisti della magnifica vittoria sul Liverpool, eccezion fatta per la difesa.
L’ampio turnover di Ancelotti consente una buona gestione dei cambi con Insigne che entra nella ripresa ed illumina il San Paolo con la specialità della casa, tiro a giro sul secondo palo.
Napoli subito in vantaggio quando al 2′ minuto un retropassaggio di Locatelli serve involontariamente Ounas. Il franco-algerino supera con un ‘sombrero’ Magnani e conclude con un tiro di controbalzo di sinistro che s’insacca sotto la traversa.
Il gol che chiude la pratica giunge nella ripresa. Al 26′ percussione sulla sinistra di Hysaj che entra in area di rigore e serve Insigne che ci mette del suo e insacca.
Bene la difesa e Malcuit sulla destra, opaca la prova di Hysaj penalizzato da una tecnica approssimativa con il sinistro. Bene il centrocampo molto aggressivo nei primi trenta minuti per poi calare alla distanza.
Crea spazio e verticalizzazioni Mertens apparso poco preciso, sprazzi di bel gioco di Verdi. Conferme positive da Ospina che con uno stile molto “personale“ fa belle parate, almeno due decisive.
Enzo Cuomo