A Napoli il Biotech Day 2018: al Royal Continental il 12 e 13 ottobre

Un meeting ai massimi livelli del settore che vedrà impegnati nelle 2 tornate come relatori il dottor Heider Moura, dottor Alain Simonpieri, dott. Carmine Prisco

biotech day 2018 napoliTutto è pronto per la 2 giorni organizzata dalla Biotech Dental Italia che si tiene a Napoli il 12 e 13 ottobre prossimo presso l’hotel Royal Continental. Il congresso presieduto dal prof. Gilberto Sammartino, ordinario di chirurgia orale, ha avuto inizio nello specifico alle ore 9 di venerdì 12. Ha aperto i lavori il dottor Gaetano Ciancio, presidente della fondazione Società Italiana di Stomatologia Odontoiatria e Protesi Dentaria.




Un meeting ai massimi livelli del settore che vedrà impegnati nelle 2 tornate come relatori il dottor Heider Moura, dottor Alain Simonpieri, dott. Carmine Prisco, prof. Corrado Toro, dott. Carmelo Minicuccio, dott. Aniello D’Ambrosio, dott. Elio Pizzamiglio, dott. Pasquale Cimmino, dott. Vincenzo Carbone, dott. Chiara Galano , dott. Pierpaolo Cortellini, dott. Guerino Paolantoni, dott. Gaetano Marenzi, odt. Luigi De Stefano. Lo spessore, tecnico e umano, dei professionisti che animeranno il congresso conferisce allo stesso spessore internazionale elevando ancora una volta Napoli a capitale culturale del Mediterraneo. Le tematiche rispettivamente approfondite dagli addetti ai lavori consentiranno una panoramica a 360° su una delle branche più complesse e affascinanti della medicina.

Stomatologia Odontoiatria e Protesi Dentaria: un’occasione per promuovere l’eccellenze nostrane nel circuito mondiale della medicina che conta, il tutto colorato da una location ideale sita in uno dei punti più rappresentativi di Napoli. Un avvenimento destinato a lasciare il segno negli ambienti ippocraticani, nei principali atenei europei e a scandire la prima fase di un iter rinnovativo in campo odontoiatrico che ha scelto come base di partenza proprio la cornice partenopea. Perfetta l’organizzazione che offrirà ad ogni autorevole relatore il massimo supporto, in termini di confort e logistici. Si può affermare senza timore di smentite che Napoli avrà il privilegio di ospitare un evento che arricchirà il già blasonato archivio storico-culturale della città evidenziando nel contempo come la formazione accademica indigena, soprattutto in campo medico, resti ad oggi nella top list mondiale.

Alfonso Maria Liguori



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
Precedente“Diversi punti del programma sbandierato dal sindaco di Ercolano restano sulla carta”
SuccessivoTorre Annunziata: i 70 lavoratori licenziati del CMO fanno pressione sulle istituzioni
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.