Salta il consiglio comunale per mancanza del numero legale. Luigi Mele:
“Così si sprecano i soldi dei cittadini”.
I consiglieri comunali convocati alle 16 e 30 hanno visto, causa ritardi
e riunioni privatissime del sindaco, iniziare la seduta alle 19 e 30; e,
mentre si discuteva in aula l’interrogazione sulla problematica della
spazzatura in città (con risposta evasiva da parte dell’assessore
competente), si sono visti sfilare, però solo dopo essersi aggiudicati
il gettone di presenza, ad uno ad uno quasi tutti i componenti della
maggioranza, rendendo così nullo il consiglio comunale per mancanza del
numero legale.
“Ancora una volta – accusa Mele – sono stati spesi soldi pubblici con
estrema leggerezza, il tutto per fare due consigli comunali a pochi
giorni di distanza l’uno dall’altro – e se ne prevede ancora un terzo,
come da impegno preso con i tifosi della Turris, nel segreto delle
stanze del sindaco, cacciando i consiglieri d’opposizione che hanno
evidenziato la problematica, per parlare dell’affidamento dello stadio
comunale Amerigo Liguori. Lo ripeto: è inaccettabile sprecare così i
soldi dei cittadini”.
“Ieri abbiamo assistito al disgregamento della maggioranza – incalza
l’ex candidato a sindaco del Centrodestra -. Il consigliere Mennella è
passata al gruppo misto, mentre Ciro Piccirillo guida un gruppo di
riottosi che ha sancito la rottura del gruppo uscito vincitore alle
ultime Amministrative. Credo che Palomba sia già ostaggio della propria
maggioranza, se così fosse: dovrebbe avere la dignità e il coraggio di
rimettere il mandato da sindaco e liberare la città da questo giogo
dannoso una volta per tutte”