Saranno le sale dell’Istitut Français Grenoble di Napoli (in Via Francesco Crispi, 86), a ospitare, sabato 10 novembre 2018 alle ore 17.00, la serata finale di OpenartAward 2018 – Premio alla Pubblicità, concorso riservato alle aziende nazionali ed europee, contraddistintesi nel settore della comunicazione e del marketing.
Anche quest’anno, per la settima volta, sarà l’attrice Kiara Tomaselli (interprete, tra gli altri, nella scorsa stagione, del pluripremiato film “l’Esodo”) a condurre la serata, che sarà inaugurata dal cantautore Fabio Serino, con un omaggio a Pino Daniele, e dallo showman Diego Sanchez, con le sue irresistibili gags.
Ideato e organizzato da Openart (istituto che da diciannove anni svolge a Napoli corsi di comunicazione e grafica pubblicitaria), OpenartAward è l’unico premio in Italia nel settore ad avere una valenza “istituzionale”.
Negli anni, infatti, il premio ha ottenuto i patrocini di Commissione Europea, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Campania, Comune di Napoli, Camera di Commercio, AssoCom e UniCom, ed è stato insignito dalla medaglia del Presidente della Repubblica nel 2014.
Partner dell’edizione 2018 sono Centro Stampa Therapoint, NapoliFilmFestival, ArtistiInVetrina, Cartiere Fedrigoni, Cinemaitaliano.info, IVO digital provider, Planet Stand Creation, LaBuonaTavola Magazine, Be Different.
Un ringraziamento speciale è riservato all’Istitut Français Grenoble di Napoli e al Console di Francia a Napoli, Laurent Burin Des Roziers, per la disponibilità ad accogliere la cerimonia di premiazione, e dove sarà allestita l’esposizione di tutti i lavori dei finalisti.
OpenartAward nasce come premio alla pubblicità, autentico “pretesto” per evidenziare quanto l’enorme potenzialità del settore della comunicazione possa essere traino commerciale per l’economia, ed è rivolto a tutte le aziende italiane che si occupano di comunicazione.
“Creare un premio alla pubblicità – sottolineano gli organizzatori Federico Donatelli e Mariella Fittipaldi – in cui s’invitano le agenzie ad iscrivere i propri artworks accompagnati da schede che ne descrivessero tecniche e percorsi realizzativi, e sottoporre ai nostri studenti questi lavori per valutarne l’efficacia comunicativa, grafica, estetica e realizzativa, è stata l’idea vincente che ha reso in pochi anni OpenartAward il premio più qualificato con il più alto numero di partecipanti tra le manifestazioni nazionali dedicate alla comunicazione pubblicitaria”.
Infatti, a questa settima edizione hanno aderito ben 131 agenzie, di cui 20 provenienti dall’estero, che hanno iscritto 1018 lavori in rappresentanza di 675 brand.
L’aspetto rilevante e unico del concorso è la giuria, interamente costituita da studenti dei corsi di grafica e comunicazione visiva, che realizza, così, un ponte concreto tra il mondo della formazione scolastica e quello del lavoro.
OpenartAward rappresenta, dunque, un momento di promozione e di crescita per i partecipanti al concorso, e offre agli allievi la possibilità di confrontarsi con il lavoro dei professionisti, i quali, al tempo stesso, possono testare la propria creatività comunicativa su un campione molto particolare e attento alle evoluzioni delle tendenze della grafica.
Per ognuna delle tredici categorie in concorso (composta da una short list di otto candidati) sono previste tre targhe (oro, argento e bronzo), e, durante la serata, saranno, inoltre, assegnati una serie di premi “speciali” messi a disposizione dagli sponsor della manifestazione.
La partecipazione a OpenartAward, offre, in ogni caso, un’esposizione mediatica aziendale, un’ulteriore promozione indiretta del prodotto soggetto della pubblicità, con cui si partecipa e, dalla scorsa edizione, i lavori premiati saranno pubblicati in uno speciale catalogo.
Sono previsti, durante la manifestazione, incontri e iniziative collaterali indipendenti dal premio, per offrire maggiore esposizione alle agenzie, migliorare il contatto tra gli studenti e le aziende, e favorire sinergie tra le agenzie di comunicazione, ampliando il mercato dell’intero comparto.