È in corso nel Circolo della Legalità di Castellammare di Stabia la prima settimana tematica dedicata alla memoria di Michele Cavaliere, imprenditore ucciso dalla camorra nel 1996 per aver denunciato i suoi estorsori. I locali di corso Garibaldi ogni giorno ricordano il coraggio di Cavaliere durante gli incontri organizzati dalle diverse associazioni cittadine. Questa mattina, inoltre, si è tenuto un incontro con gli studenti del liceo scientifico Francesco Severi di Castellammare di Stabia, che ha visto la partecipazione anche di Raffaele Cavaliere (figlio di Michele), mentre sabato si replica all’istituto Sturzo, sempre a Castellammare.
«E’ nostro dovere ricordare chi ha perso la propria vita per migliorare il nostro territorio – spiega il presidente di Sos Impresa Luigi Cuomo -. Il gesto di Michele Cavaliere deve essere per noi d’insegnamento per combattere attivamente la camorra. In questi giorni stiamo ricordando l’imprenditore di Gragnano durante gli incontri e siamo andati anche nelle scuole affinché tutti possano conoscere la sua storia e il suo coraggio. Noi saremo sempre dalla parte degli imprenditori che vorranno denunciare: il Circolo della Legalità ha come principale obiettivo quello della lotta al racket e all’usura. Purtroppo, a Castellammare sono diversi gli episodi estorsivi e lo dimostrano gli arresti delle forze dell’ordine. È arrivato però il momento di denunciare: il più grande amico della camorra è il silenzio».
La settimana tematica, partita il 5 novembre scorso in concomitanza con la presentazione delle attività, terminerà il prossimo 11 novembre. Ogni mese, per un periodo limitato di giorni, si affronteranno discussioni su una tematica particolare: a dicembre sarà la volta del commercio equo e solidale in vista del Natale.