A fare gli onori di casa il Direttore del Parco Archeologico , Francesco Sirano, che dichiara di essere orgoglioso di avere una squadra di lavoro coesa, appassionata, valida, preparata, che supporta con impegno e capacità la spinta propulsiva che la nuova nascita del Parco ha impresso al sito di Ercolano, “Ercolano è il primo sito in Italia che attua una conservazione programmata, con cicli triennali che alternano interventi ordinari, straordinari e azioni approfondite di restauro conservativo. Il Parco ha avviato la costruzione di un network di istituzioni, istituti di ricerca, enti territoriali nazionali e internazionali, la cui valenza scientifica e culturale costituisce la base per la futura creazione di un vero e proprio Centro di Studi.
Nell’attesa di poter disporre di un Museo, – continua il Direttore – il Parco ha già avviato un programma espositivo “ERCOLANO 1738-2018 TALENTO PASSATO E PRESENTE” che da dicembre porterà i visitatori a scoprire prima gli ori, poi l’arte lignea, poi i piaceri della tavola dell’antica Herculaneum. È fondamentale il partenariato con il Packard Humanties Institute – termina Sirano – cha ha già negli anni assicurato un elevato livello di conoscenza e di sicurezza del patrimonio e con cui questo Parco auspica di potere presto ampliare la collaborazione per proiettare il Parco Archeologico verso Ercolano 2030”.