Violenza sulle donne, Gargiulo: “Più punti d’ascolto al Sud”

L’avvocato Loredana Gargiulo da Ercolano, sua città di origine, rappresenta ormai l’icona di chi vuole far politica per il territorio vesuviano

“ Torre del Greco, Pompei, Torre Annunziata , Pollena Trocchia, comunità all’ombra del Vesuvio in cui sinistro si annida ancora il cinico fenomeno della violenza sulle donne”: queste le parole dell’avvocato Loredana Gargiulo, coordinatrice dell’area vesuviana per il movimento “Sud Protagonista”. “ In perfetta sintonia con il segretario Salvatore Ronghi – ha precisato l’avvocato Gargiulo – è nostra intenzione creare punti di ascolto sui rispettivi territori che ci consentano di avere sempre sotto controllo problematiche rilevanti per i cittadini e piaghe sociali che non possono e non devono essere sottovalutate. E’ preciso dovere di ogni componente della società civile vigilare sulla legalità all’interno delle città con particolare riferimento al pubblico, sulla pubblica sicurezza, sulla preservazione dell’ambiente e sulle giuste opportunità da offrire ai giovani per un migliore inserimento nel sempre più cinico circuito produttivo”.




L’avvocato Loredana Gargiulo da Ercolano, sua città di origine, rappresenta ormai l’icona di chi vuole far politica per il territorio vesuviano vivendo sempre “per “ e mai “di”, cassando storici rancori e protagonismi esasperati che non apportano alcun beneficio al rinnovamento delle realtà in questione. Soprattutto una professionista impegnata in politica che ha avuto il coraggio di evidenziare talune disfunzioni sul territorio ercolanese ( e non solo) dove altri interrogati ripetutamente dallo scrivente hanno glissato o taciuto. Una precisazione doverosa che vuole smorzare qualsivoglia forma di strumentalizzazione che tenti di vedere chi sa quale ombra dietro l’azione incalzante dell’avvocato Loredana Gargiulo, ex membro del direttivo locale del PD che ha pubblicamente sottolineato , il linea con al Cgil, come all’interno della macchina comunale ercolanese guidata dal sindaco Ciro Buonajuto una sentenza emessa contro il Comune per atteggiamento antisindacale con conseguente annullamento degli atti relativi all’esternalizzazione dei servizi, tra cui quello della riscossione tributi attualmente gestita dalla società Andreani, resti ad oggi inapplicata e come il ruolo di dirigente agli affari generali ricoperto dal dott. Francesco Zenti renderebbe lo stesso incompatibile con la carica di Comandante della Polizia Locale in quanto di fatto controllore di se stesso. Analoga condizione in cui verserebbe il Segretario Generale del Comune di Ercolano dott. Ferdinando Guarracino essendo da un lato responsabile dell’anticorruzione e dall’altro dirigente all’avvocatura. Direzione dell’avvocatura che presupporrebbe un’iscrizione all’albo degli avvocati da parte del dott. Guarracino (sentenza del TAR di Milano, sez. III del 16.02.2015) cosa che non è. Della serie : si è alzato un vento nuovo che da Ercolano lambisce l’interno perimetro vesuviano, una brezza di legalità e trasparenza per le comunità alimentata dall’opera instancabile della coordinatrice del movimento “Sud Protagonista” Loredana Gargiulo.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.