A partire dalle ore 9.30, presso l’area a verde di viale delle Rose, presso il Parco ludico ricreativo “Michele Mauro Sannino”, gli alunni degli istituti scolastici cittadini si occuperanno della piantumazione di lecci provenienti dai vivai forestali regionali, che ogni classe potrà adottare con un’apposita targhetta. “Ancora una volta abbiamo voluto coinvolgere le scuole del territorio, come per la campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, perché ogni iniziativa intrapresa per l’ambiente è un’iniziativa che guarda al futuro. Piantare oggi un albero, infatti, significa mettere radici nel domani, e nessuno meglio degli studenti può far tesoro di questo messaggio” ha detto l’Assessore al Territorio Antonella Borrelli, mettendo in evidenza come oltre ai lecci arriveranno anche raphiolepis, mirti e ginestre.
“La presenza di alberi sul territorio non solo rappresenta una fonte di bellezza per il paesaggio, un elemento che ne caratterizza l’aspetto accrescendone fascino e naturalezza, ma è anche un importante presidio contro i cambiamenti climatici contro cui è dovere di ciascuno di noi impegnarsi e contro il rischio di dissesto idrogeologico che nostro malgrado grava sul nostro paese. Speriamo mercoledì nella clemenza del tempo, in caso contrario la manifestazione sarà rinviata ad altra data” ha detto il Sindaco Carlo Esposito.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche dai componenti del Consiglio comunale: il consigliere delegato all’Ambiente Vincenzo Filosa ha sottolineato come «continua l’impegno quotidiano volto a mantenere pulito il paese ma anche a rendere l’ambiente salubre non solo per chi vive oggi a Pollena Trocchia, ma anche per i cittadini di domani», mentre il consigliere comunale Arturo Cianniello, in riferimento all’area oggetto di intervento, nella zona a valle di Pollena Trocchia, ha sottolineato come «nel corso della campagna elettorale ho sottolineato che l’obiettivo sarebbe stato una paese senza periferie e l’operato della nostra Amministrazione sta dando ragione alle mie parole».