L’indagine, diretta dai Procuratori Aggiunti coordinatori Rosa Volpe e Raffaello Falcone, è iniziata a seguito della rapina consumata il 9 agosto 2017 nella “UBI Banca” di via Cesario Console nel corso della quale 2 degli indagati, armati di pistola e parzialmente travisati, si erano fatti consegnare dai dipendenti 2.500 euro, fuggendo poi in sella a uno scooter rubato.
Arrestati in flagranza 5 indagati e sventata la rapina a una rappresentante di gioielli; ella circostanza i Carabinieri recuperarono una pistola a salve priva di tappo rosso nonché un adesivo riproducente la targa di un motociclo.
Contestato il reato di evasione ad 1 degli indagati che, seppur ristretto ai domiciliari per altro procedimento, non aveva esitavo a unirsi ai complici per aiutarli in altre rapine.
La gravità dei reati e i numerosi precedenti penali, anche specifici, degli indagati, risultati dediti abitualmente e da molti anni a rapine e delitti contro il patrimonio, testimoniano la loro elevata pericolosità.