Enzo Rivellini, politico di centrodestra, attualmente esponente di Fratelli d’Italia da diversi mesi si diletta sui social con una rubrica tutta personale “Buogiorno e buon caffè”. L’ex europarlamentare commenta in genere il fatto del giorno e in poche righe dà la sua lettura, politica, sociale e appunto personale.
La “puntata” WhatsApp di questa mattina merita un momenti di attenzione e condivisione, avendo, a nostro parere, colpito particolarmente nel segno e interpretando il sentimento di molti italiani sul fatto: Di Maio figlio e padre in TV. Di seguito il testo dell’intervento di Rivellini:
“Che squallore! Ieri ascoltare Di Maio e il padre a Porta a Porta è stato penoso. Costringere il padre ad umiliarsi e a leggere un comunicato del “soviet Casaleggio” dimostra che il ministro è un uomo senza valori (dalle mie parti n’omm e nient). Sorrideva con un falso ghigno mentre il padre, con un viso sconvolto si umiliava, e mi sembrava d’assistere ad una scena della controrivoluzione Cinese quando presi dalla furia ideologica gli studenti mortificarono i genitori e li fecero sfilare, vestiti da asini o con cartelli offensivi, benché nulla avessero fatto.
Chiariamo: se il papà ha sbagliato deve pagare anche se fare il piccolo imprenditori al Sud è difficile. Ma il cinismo di Giggginnno e la furia ideologica di Casaleggio e dei 5 Stelle è preoccupante. Se trattano così i padri figuriamoci cosa sono capaci di fare per il potere”.