affiliato al clan camorristico della “Vanella Grassi” operante nel controllo degli affari illeciti nell’area Nord del capoluogo campano.
Nel corso di indagini coordinate dalla Procura di Napoli i militari dell’Arma hanno accertato che il 05.01.2018, era evaso dai domiciliari ai quali era sottoposto per droga e altro e detenendo e portando illegalmente una semiautomatica calibro 9 aveva mandato in frantumi la vetrina di un Bar sul corso Secondigliano.
L’indagine, portata avanti dai carabinieri con l’ausilio di attività tecniche e classiche, ha portato all’accertamento del movente dell’azione delittuosa.
L’atto intimidatorio contro il bar era stato ideato e realizzato per punire il proprietario del locale, reo a parere dell’indagato, di aver intrattenuto una relazione extraconiugale con sua sorella.