Volla, Viscovo: “L’amministrazione sonnecchia. Il 31 è vicino mentre il Puc si allontana”

"Non ci sono state assemblee pubbliche né dichiarazioni del sindaco che spieghino alla città come intende procedere. Il silenzio assordante di chi pare non sappia che pesci prendere"

La legge regionale n. 19/2017 è chiara: i Comuni devono adottare il Piano Urbanistico Comunale (PUC) entro il termine perentorio del 31 dicembre 2018.

L’amministrazione Di Marzo ha 9 giorni per adottare in Giunta il nuovo Piano Urbanistico altrimenti, fatto salvo una proroga della Regione Campania, verrà nominato un commissario ad acta.

L’opposizione vollese è scettica sulla reale volontà di questa amministrazione di voler adottare il piano. “Più volte è stata ricordata questa scadenza, ma l’amministrazione sonnecchia – dichiara Viscovo – sembra che attendono inerti il commissario o se fortunati una proroga al fotofinish”.

Anche in caso di proroga – denuncia l’ex sindaco – si assisterebbe al fallimento politico di questa amministrazione che solo 6 mesi fa garantiva alla città che entro dicembre il piano sarebbe stato adottato. Ad oggi è stato affidato l’incarico all’ing. Ferrigni (redattore del Piano Ricci poi non approvato in seguito al ricorso al Tar di alcuni cittadini) ma nulla di più.

andrea viscovo“Non vi è stato alcun reale coinvolgimento della cittadinanza, degli operatori, delle associazioni e delle forze politiche. Non ci sono state assemblee pubbliche né dichiarazioni del sindaco che spieghino alla città come intende procedere e come intende risolvere le svariate problematiche sottese ad un PUC che deve regolamentare l’urbanistica di un territorio complicato. Si sente – conclude Viscovo – esclusivamente il silenzio assordante di chi pare non sappia che pesci prendere”.

Il 31 dicembre è quindi alle porte. Anche se é insistente la voce di una proroga di almeno 6 mesi, l’ombra di un commissario ad acta incombe sulla città.

Ivan Di Napoli

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