Volla: Coppeto risponde a muso duro alle accuse di Viscovo

"Prendiamo con rammarico atto che quello che il Sig. Prefetto considera un importante provvedimento è invece considerato "inutile" dal consigliere Viscovo!"

In merito alle dichiarazioni dell’ex sindaco Andrea Viscovo, da noi riportate alcuni giorni fa, l’assessore Maria Coppeto ci ha inviato una sua caustica riflessione su quanto detto dal consigliere di minoranza al nostro giornale. Di seguito la lettera dell’assessore della giunta Di Marzo:

Egr. Sig. Direttore, la lettura sul quotidiano “il Gazzettino vesuviano” on line dell’articolo “Volla, Viscovo infuriato: rifiuti speciali abbandonati nella scuola” a firma Filippo Raiola, sollecita alcune riflessioni che mi piace condividere con Lei ed i suoi lettori.

Il consigliere Viscovo lamenta la presenza di rifiuti speciali all’interno del cortile della Scuola S. Giovanni Bosco ignorando che tali rifiuti sono già stati rimossi il 21 gennaio u.s.

La velocità di azione dell’Assessorato da me diretto è stata finanche superiore alla sua velocità di pensiero.

E’ grave invece che un consigliere comunale consideri “una inutile convenzione” l’accordo sottoscritto in Prefettura per lo svolgimento congiunto dei servizi di Polizia Locale e dell’Esercito per il contrasto del fenomeno dell’abbandono e incendio dei rifiuti sminuendo una importante iniziativa fortemente voluta dal Sig. Prefetto abilmente coadiuvato dai suoi collaboratori ed accolta con entusiasmo dai Sindaci di Napoli e provincia.

Prendiamo con rammarico atto che quello che il Sig. Prefetto considera un importante provvedimento è invece considerato “inutile” dal consigliere Viscovo!

In verità il predetto consigliere, forse ancora offuscato dalla recente e cocente delusione elettorale, aveva anche  lamentato, pochi giorni fa, il ritardo di un’ora dell’inizio del Consiglio comunale per un breve contrattempo del Segretario Comunale, tra l’altro apprezzato e stimato dall’Amministrazione e dai dipendenti comunali, dimenticando le sue assenze sia in consiglio comunale che nelle commissioni consiliari omettendo di rappresentare in tali sedi istituzionali i cittadini che votandolo lo hanno delegato.

Per quanto attiene infine all’ilarità dei cittadini il consigliere Viscovo si riferisce evidentemente ancora agli echi di quella suscitata dall’ingloriosa dipartita della sua Amministrazione lampo e dalla successiva debacle elettorale.

Nel ringraziarLA  per lo spazio che vorrà certamente concedermi sul suo quotidiano Le invio distinti saluti.

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