“Stamattina al Palazzetto del Mare sono stati convocati tutti i lavoratori in graduatoria per le attività di pubblica utilità (Apu) sul territorio di Castellammare per la presentazione di avvio del servizio”. Così Antonella Esposito, assessore alle Politiche sociali del Comune di Castellammare di Stabia.
“A partire dal 15 febbraio, il Comune di Castellammare di Stabia – ha continuato l’assessore Esposito – potrà avvalersi di 50 nuove unità, ex percettori di ammortizzatori sociali, sovvenzionati interamente dalla Regione Campania per svolgere attività di pubblica utilità, affiancando quotidianamente i dipendenti dell’Ente.
I soggetti beneficiari della misura di sostegno al reddito, che consiste in 580,14 euro per 6 mesi, effettueranno servizio di monitoraggio sulla prevenzione del fenomeno del randagismo, sull’esistenza di dissesti stradali e in qualsiasi situazione di insidie e trabocchetti, lavori di giardinaggio, servizio di apertura delle biblioteche pubbliche e attività lavorative aventi scopo di solidarietà sociale.
Con questa iniziativa, intrapresa attraverso il settore politiche sociali del Comune, è possibile disporre di una misura di contrasto alla povertà per le famiglie in difficoltà economica e migliorare nel contempo la manutenzione dei beni della città, affiancando forze fresche al personale della pubblica amministrazione, in numero ridotto rispetto alle effettive esigenze di un territorio ancora alle prese con una profonda crisi lavoro”.