Sicurezza, dipendenze, corretta alimentazione, stili di vita, vaccinazioni, violenza di genere, bullismo e cyberbullismo, rapporto con gli animali domestici, malattie sessualmente trasmissibili, prevenzione. Sono solo alcuni dei temi riguardanti altrettanti progetti realizzatati dall’Asl Napoli 3 Sud nell’ambito del programma regionale D denominato “Scuole che promuovono la salute”.
Alla giornata di presentazione, oltre ai responsabili dei vari progetti, saranno presenti i direttori generale (Antonietta Costantini), sanitario (Luigi Caterino), amministrativo (Domenico Concilio) dell’Asl Na 3 Sud e il referente aziendale Programma D Luigi Pecoraro.
Il programma D si basa sull’assunto che la promozione della salute “non è una responsabilità esclusiva del settore sanitario, ma va al di là degli stili di vita e punta al benessere”. La sua implementazione richiede, pertanto, un approccio globale di sistema che coinvolga tutti i settori. La scuola, come esperienza finalizzata non solo ad aumentare l’apprendimento ma anche a favorire lo sviluppo di competenze, rappresenta un contesto sociale che quotidianamente influenza le conoscenze, gli atteggiamenti e i comportamenti degli alunni.
Sussistono diversi fattori di rischio per la salute in età evolutiva, gran parte dei quali è possibile riconoscere e contrastare precocemente attraverso il canale preferenziale della scuola. Dunque, la necessità di sviluppare un sistema integrato di interventi che offra al soggetto in età evolutiva un ambiente favorevole di sostegno durante il suo processo di crescita.