Nei giorni scorsi presso la sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio – Palazzo Mediceo Ottaviano (NA) sono stati presentati i risultati dello studio commissionato dall’Ente Parco al Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II in seguito agli incendi che hanno interessato il Parco Nazionale del Vesuvio nell’estate del 2017.
La ricerca, che ha coinvolto un team di professori e ricercatori del Dipartimento di Agraria, tra i massimi esperti italiani in materia, attraverso le più innovative tecniche di indagine ha prodotto relazioni dettagliate e differenziate per tipologia degli habitat e corredate di dati, cartografie di dettaglio e schede tecnico-progettuali degli interventi da realizzare. Nel corso della conferenza stampa sono stati comunicati i dati originali e definitivi sull’incendio, risultato di uno studio scientifico rigoroso e validati da una Istituzione Scientifica.
Inoltre, sono state illustrate le proposte progettuali di “rinaturalizzazione” messe a punto a valle dello studio del Dipartimento di Agraria ed attualmente al vaglio istruttorio del Ministero dell’Ambiente per le necessarie autorizzazioni ed il successivo finanziamento. Il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio – Agostino Casillo – nel presentare i lavori ha dichiarato di essere assolutamente soddisfatto della collaborazione instaurata tra Ente Parco Nazionale del Vesuvio e Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II.
Per molti mesi – ha aggiunto Casillo – abbiamo letto di dati approssimativi e analisi improvvisate sugli effetti dei roghi e sulla ripresa vegetativa. Oggi grazie ad un lavoro durato più di un anno di un team di professori e ricercatori tra i massimi esperti in Italia in materia, abbiamo dati originali e definitivi risultato di uno studio scientifico rigoroso e validato da una istituzione scientifica. Ma sono contento – ha concluso Casillo -soprattutto perché questo importante investimento dell’Ente Parco in ricerca non è stato fine a se stesso ma invece è servito a mettere a punto due progetti di rinaturalizzazione, che prevedono interventi su circa 80 ettari di pinete nei comuni vesuviani di
Terzigno, Boscotrecase, Trecase e Ottaviano, e che attualmente sono al vaglio istruttorio del Ministero dell’Ambiente per le necessarie autorizzazioni e successivo finanziamento di 1,2 Milioni di Euro, che prevediamo trovino realizzazione nel corso di quest’anno.
Il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – ha dichiarato il Prof. Matteo Lorito direttore del Dipartimento di Agraria Università Federico II di Napoli – ha accolto pienamente la proposta di collaborazione dell’Ente Parco del Vesuvio a sostegno delle attività conseguenti i grandi incendi dell’agosto 2017, rinforzando peraltro una relazione attiva già da diversi anni.
Il contributo del Dipartimento – ha precisato il Prof. Lorito – ha riguardato un studio complesso ed approfondito svolto da cartografi, ecologi, selvicoltori, botanici, ingegneri idraulici, modellisti ecc., avente l’obiettivo di definire le aree su cui concentrare prioritariamente gli interventi di recupero e modalità più efficaci. Sono anche state realizzate – ha concluso Lorito – 2 proposte progettuali basate sulle conoscenze scientifiche più avanzate e sui dati raccolti fino ad ora.
Sono stati presentati brevemente i risultati di questo studio, evidenziando peraltro che gli ettari danneggiati in maniera severa sono circa 400, e le finalità dei 2 progetti costruiti congiuntamente tra i due Enti e proposti nell’ambito di un bando ministeriale riservato ai Parchi nazionali.