Il Napoli ritorna a Firenze dieci mesi dopo quel week-end di aprile che nello scorso campionato ha consegnato, non matematicamente, ma senz’altro moralmente, il titolo alla Juventus. La vittoria dei bianconeri in casa dell’Inter della sera precedente, con gli azzurri a guardare la partita in hotel (ormai celebre la frase di Sarri “abbiamo perso lo scudetto in albergo”), e la tripletta di Giovanni Simeone in quel maledetto pomeriggio fiorentino sono momenti che restano ancora nella mente di tutti i tifosi, e ci resteranno per molto tempo.
La Firenze non è stata benevola nemmeno questa volta con gli azzurri. Ancora punti persi a su un campo spesso ostile.
Un Napoli compassato nel palleggio non concretizza cinque nitide occasioni da rete con Insigne Callejon e due volte Mertens nel primo tempo e con Milik nel secondo tempo.
Male Fabian Ruiz in difficoltà sul pressing viola; molto bene Allan, migliore in campo, discreto Zielinsky.
Bene la difesa contro un attacco veloce come quello della Fiorentina, ancora lontano dai suoi standard Ghoulam.
E. C.