Sono state rinvenute 20 tonnellate di pasta che già presentavano segni di alterazione. Alla conclusione delle operazioni il fabbricato di 1.000 mq è stato posto sotto sequestro insieme ai macchinari e alle attrezzature utili alla produzione. Anche una area vicina di circa 3000 mq, usata come discarica abusiva di materiale ferroso, pneumatici, interi autoveicoli, rottami di motocicli, è stata posta sotto sequestro.
Il responsabile della struttura è stato denunciato alla procura di Nola.