Il Napoli non tradisce le attese

Ottima prova dei ragazzi di Ancelotti a Zurigo

Prima della partita tra Zurigo e Napoli, dicevamo di come gli azzurri non sempre si trovassero a loro agio nel dover rispettare i pronostici. Ieri invece le attese non sono state deluse. Al Letzigrund Stadion netto 3-1, con appuntamento a giovedì prossimo al San Paolo per archiviare la pratica svizzera e ufficializzare il passaggio agli ottavi di finale di Europa League.

Ottima prova di tutti gli uomini di Ancelotti (alla prima panchina assoluta in Europa League). Meret e i quattro difensori non hanno dovuto faticare troppo per frenare le velleità degli svizzeri; nota di merito a Malcuit, per le sue sempre puntuali discese sulla fascia, e piccola nota di demerito a Maksimovic per il fallo di mano che ha causato a fine partita il rigore trasformato da Kololli.

A centrocampo maiuscola la prova di Callejon e Zielinski. Lo spagnolo ritrova il gol in una gara europea che mancava dal settembre 2017. Il polacco sembra definitivamente calato nel ruolo di esterno atipico datogli da Ancelotti, con l’aiuto a Ghoulam in fase difensiva e l’accentramento sulla trequarti in fase offensiva; la rete è la ciliegina sulla torta di una partita eccellente. Fabian Ruiz svolge il suo compito da regista in maniera ordinata e Allan, visto l’avversario, può godersi una serata tranquilla in mezzo al campo.

Lorenzo Insigne non poteva fare esordio migliore da nuovo capitano: 12 minuti e subito in rete. Rimane poi sempre nel vivo dell’azione partenopea fino all’uscita dal campo. Chi non trova la rete è Milik, più per sfortuna e per bravura del portiere Brecher che per proprie mancanze. Ci prova un po’ in tutti i modi, ma il pallone non vuole saperne di farlo gioire. È comunque suo il merito di aprire le marcature, servendo ad Insigne l’assist per il vantaggio.

Il Napoli era ed è ancora tra le favorite alla vittoria finale e la prestazione di ieri non ha fatto altro che confermare questo ruolo datogli dai bookmakers.

Salvatore Emmanuele Palumbo

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano