Fa tutto il Savoia, passa in svantaggio per un’autorete, degna del commento della Gialappa, che premia il Gragnano, ma non frena l’ardore dei torresi.
Questa squadra, ha dimostrato ancora una volta un magnifico carattere, in pratica Savini, oltre il tiro rimpallato da Cacace, nella sua rete, è stato inoperoso per tutta la gara. Non solo il carattere, questa squadra sa soffrire ed evidenziare un bel gioco dei suoi elementi, di livello assolutamente superiore ai pur volenterosi ragazzi in giallo bleu.
A mutare il risultato è stato al 47° Alvino, che ha così mandato la squadra negli spogliatoi sul risultato di pareggio. Si va al secondo tempo, ma la musica non cambia, cambiano, invece alcuni elementi e nel finale il bravo Ayina, ribadisce in rete una mischia in area, esaltando i mille circa giunti da Torre Annunziata.
Una vittoria con affanno, ma fanno peso due pali, due goal annullati ed un rigore non dato dall’arbitro Matteo Dalla Piccola della sezione di Trento, per non parlare della partenza ad handicap, dovuta all’autorete. Gli assenti per squalifica Del Sorbo, Nives e Costantino, non hanno condizionato la gara, in quanto tutti hanno dato l’anima in campo, ma domenica il terzino ed il gladiatore Costantino, dovrebbero essere in campo.
Positivissimo l’esordio dell’under Rondinella, di cui il Presidente Onorario Mazzamauro ha tessuto le lodi.
Ed ora? La prossima gara contro l’Audace Cerignola, non sarà facile, ma se gioca come sa, questo Savoia, arbitro permettendo, può fare bella figura in terra di Puglia, dove finora s’è raccolto poco. La zona play off è ora un sogno reale, da conquistare… e se poi… e basta! statti zitto!
Ernesto Limito