Il Napoli archivia la pratica svizzera e pensa al Salisburgo

Zurigo battuto 2-0 al San Paolo e passaggio agli ottavi di Europa League dove incontrerà gli austriaci che lo scorso anno eliminarono la Lazio

Compito semplice doveva essere e compito semplice è stato. Il Napoli batte 2-0 lo Zurigo, con le reti di Verdi e Ounas, e, dopo il 3-1 in terra svizzera, stacca il pass per gli ottavi di finale di Europa League.

Come sta capitando troppo spesso nelle ultime gare, gli azzurri concretizzano molto meno di ciò che creano: oggi le reti potevano essere almeno il doppio. Nonostante la qualificazione, questo è un fattore su cui Ancelotti dovrà lavorare in vista di sfide europee più probanti.

Non sono stati corsi grossi rischi, quindi la difesa ha vissuto un tardo pomeriggio di ordinaria amministrazione. Da sottolineare il ritorno in campo di Chiriches, alla prima stagionale dopo l’infortunio, e la buona prova di Ghoulam, che sta tornando pian piano al pieno della forma e a cui è stato negato un rigore solare, inutile ai fini del risultato ma nettissimo.

I due esterni di riserva Verdi e Ounas hanno mostrato di essere affidabili e di poter mettere dubbi ad Ancelotti su chi schierare anche nelle partite che contano.

Un po’ sottotono gli attaccanti. Insigne e Mertens, visto l’avversario, non hanno avuto bisogno di fare la differenza e Milik (subentrato a pochi minuti dal termine) continua lo scarso feeling con il gol delle ultime partite, fallendo l’occasione del 3-0 a pochi centimetri dalla porta elvetica.

Oggi alle 13 il sorteggio Uefa ha stabilito che il Napoli affronterà il Salisburgo negli ottavi di Europa League: andata al San Paolo, ritorno in Austria.

Salvatore Emmanuele Palumbo

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