Il Napoli sottotono con testa già a Salisburgo pareggia nel finale contro un buon Sassuolo grintoso e volitivo come gli riesce solo contro la squadra azzurra.
Qualche buona ripartenza nel primo tempo con almeno tre grosse occasioni sbagliate da Mertens, Verdi e con Ounas ottusamente individualista che porta troppo palla invece di liberare al tiro il compagno libero.
Ancora sottotono Ghoulam che non riesce a ritrovare quella frequenza di corsa e quel passo che ne avevano fatto uno dei migliori esterni bassi del nostro campionato.
Ci sarà da soffrire con la coppia difensiva da schierare in Europa con Luperto apparso molto a disagio nel disimpegno e nella costruzione di gioco giocando solo ed unicamente con il sinistro, benino Chiriches impegnato solo per un tempo.
Stagione difficile per Mertens molto lontano dai livelli dello scorso anno, più ombre che luci per Verdi.
Lontano dal gioco per larghi tratti della gara Insigne che nel finale trova un pallone vagante in area e segna un gran gol con le innate qualità tecniche, peccato che in questi anni non sia riuscito a crescere nelle doti agonistiche e di tenuta nervosa che fanno la differenza tra un grande giocatore ed un campione.
Enzo Cuomo