Ritorna l’attenzione sulla biglietteria e sugli ampi locali della Stazione Circumvesuviana di Madonna dell’Arco per favorire interventi rapidi di riqualificazione e messa in funzione, tenendo in debito conto il richiamo religioso turistico del Santuario di Madonna dell’Arco e la necessità di avere collegamenti certi e soprattutto funzionanti.
La presenza sul posto, stamane, dell’On. Alfonso Longobardi e del sindaco Lello Abete, è servita a mettere a fuoco tutti i disagi derivanti da un servizio carente, quello della biglietteria ed a ipotizzare soluzioni allo stato di abbandono dei locali della stazione anche mediante un loro mirato riutilizzo.
Di qui l’impegno dell’onorevole, in accordo col sindaco, di interloquire con l’EAV, l’holding che dal 2003 ha il controllo della Circumvesuviana, per cercare di risolvere il problema.
Sono ben 10 anni che il servizio manca ai cittadini ed ai tanti turisti, pellegrini e devoti alla Madonna dell’Arco; basti pensare che soltanto nella giornata di
lunedì in Albis si registra l’affluenza di 400.000 persone nel Santuario omonimo – dice il sindaco Lello Abete – che è inoltre meta di fedeli con una frequenza quotidiana, per comprendere l’importanza della riapertura della biglietteria, che serve anche tantissimi studenti e pendolari abitanti di quella zona.
Il ripristino della biglietteria, la riqualificazione della stazione, con l’affidamento dei locali a qualche associazione da parte della società che controlla la Circumvesuviana, uniti ad altri mezzi di trasporto della Regione Campania, rappresenteranno un ottimo passo in avanti ed un altro risultato di questa amministrazione, perché, grazie all’insistenza ed a vari tentativi, con l’intervento dell’on. Alfonso Longobardi siamo ad un passo dalla soluzione che speriamo e contiamo di portare a casa presto”.