“American Buffalo” di David Mamet è il titolo dello spettacolo, di recente andato in scena al Teatro Politeama, regia di Francesca Annunziata, per la terza edizione del Premio “Città di Torre Annunziata”. Il concorso è organizzato dalla “Federazione Italiana Teatro-Amatori-Napoli”, in collaborazione con il “Teatro Pubblico Campano”, il “Politeama Multisala” e l’Amministrazione Comunale Oplontina.
Il lavoro, passato già per i teatri napoletani, è stato adattato da Maurizio De Giovanni, che insieme a Marco D’Amore (v.foto) popolare volto della serie Tv “Gomorra”, nonché regista di altre edizioni della
messinscena, hanno trasferito il racconto scenico nella Napoli di oggi.
A rappresentare la commedia nella sala torrese è stata la Compagnia “Satiricon” con gli attori oplontini: Luca Grassano, Luigi Loreto e Francesco Esposito; I tre vestono i panni di personaggi, tra cui il padrone di una “puteca” di rigattiere’ che si accorge ,dopo poco, di aver venduto un oggetto dal cui incasso ha ricavato meno di quanto vale e decide di riprenderlo con un colpo, trascinando nel suo piano perverso gli altri due personaggi, che non navigano in acque tranquille.
Il piano fallisce e tutti e tre ovviamente restano all’asciutto. La compagnia Satiricon prende il nome dall’opera di Polibio, il quale, nell’antica Roma, cercò di superare il ravvicinamento delle distanze tra i ceti sociali. La commedia “American Buffalo” ha ottenuto un gran successo di pubblico e di critica.
FEDERICO ORSINI