Il Teatro degli Indecenti debutta ad Afragola

Scritta e diretta da Maria Porzio, l’opera è liberamente ispirata al romanzo ‘Il teatro di Sabbath’, del grande autore statunitense Philip Roth

Venerdì 5 Aprile, alle ore 21.00, al Teatro Gelsomino di Afragola, andrà per la prima volta in scena ‘Il Teatro degli Indecenti’. A metterlo in scena sarà la Compagnia Teatrale Hirondelle, vincitrice della prima edizione della rassegna di teatro amatoriale ‘Enzo Brunetti’.

Scritta e diretta da Maria Porzio, l’opera è liberamente ispirata al romanzo ‘Il teatro di Sabbath’, del grande autore statunitense Philip Roth, da poco venuto a mancare. Protagonista della pièce è l’anziano Mickey Morris Sabbath, burattinaio con la passione per il teatro e le belle donne.

Giunto al tramonto della sua stupefacente vita, ritrovatosi solo con i fantasmi del suo passato, Mickey decide di ripercorrere le tappe della propria esistenza. Crea dunque burattini simili alle persone che ha conosciuto, amato, odiato e attraverso loro realizza lo spettacolo della sua vita. Scopo ultimo è raggiungere ciò a cui ogni opera d’arte aspira: l’eternità.

‘Eternarsi, sopravvivere in eterno, beffare la morte, rimanere in vita. Come? Attraverso l’arte. Come? Attraverso loro’.

Saranno loro, i suoi burattini ed i suoi attori, a dominare il palcoscenico, osservati dall’alto da un creatore che ha le sembianze di un dio e di un burattinaio, di un uomo e di un angelo perduto. Saranno loro a raccontare la vita di Mickey Morris Sabbath, ‘amato puttaniere, seduttore, sodomizzatore e sfruttatore di donne, distruttore della morale, corruttore della gioventù’. Saranno loro a dare vita, sangue e corpo ad una messinscena sfavillante, grottesca, surreale, in cui il confine tra realtà e finzione è continuamente

superato, infranto, imposto, in cui il sipario non s’apre e non si chiude. Uno spettacolo che vuole coinvolgere, mettere in discussione.

Panegirico dell’irriverenza, elogio delle corna sentimentali, Il Teatro degli indecenti è lo spazio dei pensieri di un uomo, dei vizi e delle sue poche virtù, della moralità che si inchina agli spettatori, dell’immoralità che riceve applausi.

Con: Giuseppe Piro, Ernesto Mignano, Sonia Ciaramella, Claudia Carlucci, Nico Carlucci, Manuel Longobardi, Luca Pinto, Lucia Oione, Martina Mignano, Alessia Santelia, Louis H. Long, Tonya Porzio, Sarah Briuolo, Giorgio Ascione.

Per informazioni e biglietti: 3394892215 (anche whatsapp)

 

 

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