I carabinieri forestali del reparto “Parco Nazionale del Vesuvio” hanno svolto una serie di controlli in materia di smaltimento illecito di rifiuti. 11 le persone denunciate in stato di libertà.
Un trasportatore abusivo di rifiuti è stato denunciato anche a Ercolano. Sulla via Vesuvio, in contrada “Piana delle Ginestre”, un 51enne del luogo è stato sorpreso ad abbandonare scarti tessili che aveva trasportato su un furgone automezzo.
Sempre ad Ercolano è stato denunciato un 60enne del luogo, titolare di un’azienda che produce infissi in alluminio, per gestione non autorizzata di rifiuti speciali e per emissioni in atmosfera senza autorizzazione. L’attività è stata posta sotto sequestro.
Un 46enne di Boscoreale è stato denunciato per la gestione non autorizzata dei rifiuti speciali prodotti dalla sua autofficina a Boscotrecase.
Analoga denuncia per un 34enne di origine cinese residente a Terzigno che aveva sversato illecitamente gli scarti tessili della fabbrica tessile che aveva allestito in casa. L’opificio è stato sequestrato.
A Somma Vesuviana è stato denunciato un 38enne per violazione dei sigilli. Nel bar-ristorante che gestisce i carabinieri avevano sequestrato, circa un mese fa, una vasca interrata con pompa sommersa che raccoglieva i reflui dei servizi igienici del ristorante ma il commerciante li aveva rimossi per tornare ad utilizzare l’impianto e sversare i rifiuti in un terreno vicino.
Ad Ottaviano è stato ispezionato un autolavaggio dove il titolare smaltiva i rifiuti speciali (liquidi e sedimenti) in mancanza degli impianti di raccolta e depurazione. L’uomo, un 63enne del luogo, è stato denunciato; l’autolavaggio sequestrato.
Un altro autolavaggio è stato controllato a san giuseppe vesuviano e per il titolare, un 53enne di Boscoreale, è scattata la denuncia per gestione non autorizzata di rifiuti speciali. anche in questo caso l’impianto è stato sequestrato.
Sequestri anche in officine e carrozzerie. In un’autofficina abusiva di Pollena Trocchia i rifiuti non venivano smaltiti a norma; non esisteva un contratto con ditte autorizzate.
il titolare 57enne è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti speciali; sequestrati l’attività.
Il gestore di un’ autocarrozzeria a Sant’Anastasia è stato deferito dai carabinieri per la gestione non autorizzata dei rifiuti speciali dell’attività e per le emissioni in atmosfera senza autorizzazione. L’autocarrozzeria è stata sequestrata.
Sequestrate altre due autocarrozzerie, a Pollena Trocchia. in entrambe i titolari (un 37enne e un 36enne) smaltivano illecitamente i rifiuti speciali dell’attività ed erano sprovvisti dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
21 le violazioni amministrative contestate nel complesso. Le sanzioni comminate ammontano in totale a 28.600 euro.