“Canova e l’Antico” al MANN: esposte più di cento opere da tutto il mondo

Accanto a celebri e sontuose sculture anche bozzetti, disegni, gessi, marmi, dipinti, frutto della feconda attività dell’indimenticabile artista

Ed è già record: 60mila visitatori in 15 giorni

Il 28 marzo scorso è stata inaugurata la grande esposizione dal titolo “Canova e l’Antico” che ha portato a Napoli più di cento opere del grande artista e che sarà visitabile fino al 30 giugno 2019.

Un lavoro impegnativo, durato circa tre anni e portato avanti con tenacia e passione, ed il coinvolgimento di istituzioni italiane e mondiali hanno permesso la realizzazione di una mostra unica nel suo genere che sta regalando alla città partenopea ed ai visitatori del Museo Archeologico di Napoli l’opportunità di apprezzare l‘enorme e variegata produzione del Canova.

Gli estimatori dell’arte, gli amanti del bello e del classico, avranno la possibilità di ammirare i grandi capolavori del maestro come il gruppo scultoreo delle Tre Grazie, ritraenti le tre famose dee della mitologia greca e conservate al Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo o l’imponente statua alta quasi tre metri, raffigurante La Pace e proveniente da Kiev e ancora l’Apollo che s’incorona del Getty Museum di Los Angeles.

Accanto a celebri e sontuose sculture anche bozzetti, disegni, gessi, marmi, dipinti, frutto della feconda attività dell’indimenticabile artista. Una produzione vasta e complessa quella ospitata nelle sale del MANN, che si svelerà agli occhi del pubblico moderno (con magia e fascino) estasiandolo.

Bianca Di Massa

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