Sotto sequestro, per disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Nola, dott.ssa Francescapaola Colonna ROMANO, due aule al primo piano del plesso scolastico di corso UmbertoI°. in cui verso le 12,00 è crollato un pezzo di parete divisoria in calcestruzzo cellulare. Molta paura per le insegnanti ed i bambini delle due aule coinvolte; sembrerebbero finora lievi le contusioni riportate da 5 alunni e da un’insegnante.
Sul posto, oltre il Magistrato Colonna Romano, i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, comandati dal Cap. Tommaso Angelone, i Vigili del fuoco, il sindaco Lello Abete, la Dirigente Scolastica Maria Capone, il responsabile Lavori pubblici, geom. Michele Pone, il già responsabile Lavori pubblici Ing. Luigi Coppola, i Vigili urbani, la stampa e le TV.
La parete in calcestruzzo cellulare crollata per motivi da stabilire, si presentava, ma va accertato, come aggiunta tra gli stipiti di un vano preesistente, allo scopo evidente di dividere il locale in due aule.
Saranno le indagini in corso a chiarire meglio le dinamiche, il perché ha ceduto ed eventuali responsabilità.
I Carabinieri, infatti, hanno acquisito anche gli atti in possesso del comune e le piantine relative ai piani di evacuazione esposti nella scuola.
Dalle prime informazioni assunte, sembrerebbe che presso l’Ente, ad oggi, non è stata trovata alcuna determinazione che si ricolleghi alla messa in opera della parete.
“Attendiamo l’esito delle indagini e, senz’altro, apriremo un’indagine interna – dice il sindaco Lello Abete – ma la cosa più importante in questo momento è che i bambini e l’insegnante stanno bene.“